Godisaconceptbywhichwemeasureourpain

Ormai prendo in giro me stesso illudendomi che questo spazio virtuale abbia motivo d'esistere senza le scorribande notturne con le persone giuste, quelle con il cuore dal verso giusto (te la ricordi questa, pal?)... Ma se nulla accade, di cosa dovrei scrivere? Ho promesso a me stesso di non tentare più di politicizzare il prossimo perchè è inutile, sarebbe come tentare di convincere me che un dio esiste...

Ecco, queste persone mi fanno tenerezza!... Si, perchè nella loro gloriosa e invidiabile ingenuità (non vi è nulla di ironico nel mio tono) credono che ad una persona si possa inculcare un'idea del genere... Sì, credono che uno si svegli una mattina e di punto in bianco decida che dio non esiste, non è mai esistito, puff, sparito... Ma vi dirò, il bello è proprio questo: si possono impiegare anni a convincersi che qualcosa esista ma si possono impiegare altrettanti anni a concludere che qualcosa non esista! E' un processo lento, lungo e vi dirò (senza orgoglio) che fa pure male... un male cane... Ma poi arrivi ad un punto, quel punto... e senti che hai capito! Senti che è arrivato il punto in cui puoi fermarti e dire a te stesso: "Ce l'ho fatta, sono esausto ma ci sono arrivato e adesso posso anche riposarmi." Riposarsi prima di partire... perchè certi viaggi non hanno mai fine... Anche se sai che la meta sarà sempre la stessa, viaggerai comunque... Ma non scambiate tutto ciò con una subdola speranza...

Io non ho speranza di convincermi, un giorno, dell'esistenza di dio... Semplicemente, se una cosa per te non c'è, non può essere, non la puoi sperare, non la puoi desiderare, non ne puoi sentire la mancanza... Ogni tanto, la mia certezza in quanto tale mi fa paura... Ma siamo qui anche per questo... Per fronteggiare la paura...

Ecco cosa accade quando non accade nulla di memorabile da scrivere su queste pagine... Datemi il tempo, sparirò anche stavolta... Senza rimorsi...