Confessioni di una mente pericolosa

mercoledì, agosto 09, 2006

E' così che deve andare l'estate... Vol. IV

Eccoti di ritorno, Piccolo Principe...Ti prego, non chiamarmi in quel modo...Ma è il tuo nome; è il tuo nome in una serata come questa...Ma solo alla fine...Solo alla fine...Dove sei stato? A colmare il cuore di stelle...Davvero? E come si fa? E' molto semplice, basta scegliere le persone giuste...Quelle con cui non hai bisogno di parlare, quelle che basta abbassare lo sguardo per capire quando è il momento di dire le parole giuste...O meno giuste, non importa, basta dire qualcosa...E dove avete posato passo? Per strade di pietra con un tetto di luna piena...Tutti pensavano che io mi stessi innervosendo in macchina, invece mi divertivo come un matto a girare sempre per le stesse strade, con la canzone giusta in sottofondo...Musica? Si, musica...ieri sera ho rispolverato quel cd degli Oasis che non riuscivo più ad ascoltare per vecchie cicatrici...ma glielo dovevo a Jacopo, no? E basta un pò di sabbia per essere felici? Non basta la sabbia a rendere felici...sono le orme che lasci sulla sabbia, quelle ti rendono felice! Non capisco...Non puoi...Piccolo Principe, sei strano stasera...Certo che sono strano: sono sereno! Meglio che tu vada a dormire...Aspetta: fammi cadere dal letto prima... (e giù risate, da morire!)
Dedicato a queste notti memorabili...